È il formato più grande per fare scorta del nostro zucchero di canna storico.
Ideale per i cocktail, da aggiungere sulla frutta cotta, nelle tisane e nel caffè.
Sciogliete il lievito di birra nell’acqua mescolando. In una ciotola amalgamate le due farine e lo zucchero. Aggiungete l’uovo, l’acqua con il lievito, il latte, il burro e mescolate con un cucchiaio unendo il sale verso la fine. Trasferite l’impasto su una spianatoia infarinata e impastate a mano fino avrete ottenuto una pasta morbida e non più appiccicosa. Ponete in una ciotola, coprite con pellicola alimentare a contatto e lasciate lievitare per 3-4 ore.
Trascorso questo tempo rovesciate l’impasto su una spianatoia appena infarinata e stendetelo con il mattarello in un rettangolo dello spessore di mezzo centimetro. Spennellatelo con il burro fuso a temperatura ambiente e cospargete con lo zucchero miscelato insieme alla cannella. Arrotolate il tutto molto stretto da un lato lungo verso l’altro. Modellatelo con le mani in modo da ottenere un cilindro e tagliatelo a fette di 2-3 cm di spessore con un coltello.
Adagiatele appena affiancate all’interno di una teglia da 25 x 29 cm, coprite con pellicola alimentare e fatele lievitare per 40 minuti circa. Cuocete nel forno già caldo a 180° per circa 25 minuti. Sfornate e fate raffreddare su una griglia per dolci. Servite tiepidi o a temperatura ambiente.
Se non avete la farina manitoba potete sostituirla con la stessa quantità di farina 00.